Gustav, la bambola del manicomio Austriaco.
Novo arrivo nel reparto "Bambole Maledette". Si tratta di Gustav. La bambola viene dal Manicomio di Pest ed è stata realizzata attorno agli anni 50 assieme a molte altre (tutte uguali) dai pazienti stessi in un programma di recupero creativo e manuale svolto da alcuni dottori. Le bambole erano assemblate costruite con materiali di scarto del manicomio stesso: la stoffa degli abiti proveniva dai camici dei pazienti e dalle tende delle sale di cura; mentre l'imbottitura era quelal dei vecchi cuscini usati dai ricoverati. Uno dei pazienti (indicato nei registri come Gustav 056) iniziò a sviluppare un attaccamento morboso alla bambola che aveva creato fino ad arrivare a tenerla con nella sua stanza e a parlarci, trattandola come un essere umano. I dottori inizialmente lasciarono correre, ma quando Gustav una notte distrusse tutte le altre bambole prodotte riducendole a brandelli furono costretti ad intervenire. Alle domande dei medici Gustav riferì che era stata la bambola ad ordinargli di distruggere le sue "gemelle" e nel giro di pochi giorni iniziò a parlare e comportarsi come un ragazzino di 6 anni. Subì una lobotomia trans orbitale pochi mesi dopo, ma l'intervento non andò a buon fine e morì a causa di una emorragia celebrale. La bambola rimase nelal vecchia stanza di Gustav per molto tempo ed alcuni inservienti giurarono di averla trovata in posizioni diverse senza che nessuno la avesse toccata. Alla chiusura definitiva del manicomio un inserviente portò con sè la bambola per regalarla ad un suo nipote. La famiglia però se ne sbarazzò ben presto portandola da un collezionista privato e studioso del paranormale. Infatti il bambino si svegliava in preda agli incubi e quando i genitori accorrevano alle grida, trovavano sovente la cameretta in soqquadro; il bambino si limitava a dire che era stato Gustav.
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| Primo piano di Gustav. Abbiamo chiesto a lui il permesso per la foto. |
Sembra che Gustav non sopporti chi si prende gioco di lui e chi si dimostra irrispettoso nei suoi confronti. Per scattare foto o fare filmati è necessario chiedere alla bambola il permesso, altrimenti le foto verranno sfuocate, distorte o stranamente la macchina fotografica o il cellulare utilizzato smetteranno di funzionare per un lasso di tempo.
ESP 1: Eseguita foto con cellulare modello Iphone 9 senza chiedere il permesso. La foto è venuta correttamente, ma il cellulare ha perso completamente il segnale con ogni operatore per i successivi 26 minuti.
ESP 2: Eseguita foto con macchi a fotografica canon chiedendo il permesso. Niente da riscontrare.
Da oggi 9/10/2020 Gustav è custodito nel Museo dell'impossibile. Seguiranno esperimenti.
