Il libro rosso delle streghe
E' arrivato al museo un libro molto particolare. Una anziana signora (manteniamo l'anonimato) un tempo praticava stregoneria in varie forme ma oggi sostiene di non avere più le energie necessarie per praticare ed essendo venuta a conoscenza della collezione ha deciso di donare il libro.
Il libro non contiene formule o disegni particolati anzi, si tratta di un vecchio romanzo scritto in italiano. Ma è stata la sua "preparazione" a renderlo particolare. Secondo quanto riportato dalla precedente proprietaria infatti, è stato preparato in una notte di luna piena, seguendo una formula particolare e versandogli sopra un misterioso intruglio composto da erbe, acqua di torrente e sangue di agnello.
Un vecchio libro di stregoneria |
Non scriveremo qui il processo per utilizzare il libro. Il libro permetterebbe di comunicare attraverso un rituale particolare, con entità e spiriti di varia natura. Il suo funzionamento sembra che sia basato sul principio della "manipolazione del Caos" in quanto, eventuali entità interessate a comunicare, riuscirebbero a farlo modificando la legge del caos stessa facendo leggere all'interlocutore proprio le parole che loro vogliono.
La Signora mette in guardia sull'utilizzo in quanto la maggior parte delle volte saranno le entità negative a mettersi in contatto e consigliano la presenza di un medium per utilizzarlo in quanto è uno strumento molto potente.
Esperimento n° 01 (9/10/2020) Alla domanda "C'è qualcuno che vorrebbe parlare con me?" il libro ha dato come risposta : "Sono mesi che cercava un modo per parlare con lui". Esperimento interrotto.
Seguiranno ulteriori Esperimenti.