ref. n°17- scaffale n°2- settore B
La leggenda vuole che dopo la morte il corpo di Cartesio venne tumulato in un piccolo cimitero cattolico a nord di Stoccolma dove rimase sino al 1666 ,quando i resti vennero riesumati per essere portati a Parigi e poi spostati nuovamente in altri due siti. Ma quando la salma fu trasferita e inumata la seconda volta, i presenti si resero conto
che qualcosa non andava, in quanto allo scheletro del filosofo mancava
misteriosamente il cranio. Si scoprì che gli svedesi ne avevano asportato la testa, che
ricomparve a Stoccolma a un'asta, dove il cranio fu acquistato e donato
alla Francia. Sul teschio, privo della mandibola e della parte
inferiore, compaiono le firme dei suoi proprietari e delle iscrizioni in latino. Secondo l'uso del tempo gli
intellettuali tenevano sulla scrivania un teschio, meglio se di un
illustre personaggio, a memento della morte inevitabile.